di Anacleto Bendazzi
25. 1. 1981

10. Fiori con lai:
Son desolato ora ch’è morta lei;
io son colui che per colei colai…

21. Fior che c’esorta:
“Marte che merta mirto a morte m’urta”
dicono i pacifisti d’ogni sorta.

25. Fior bello e tondo:
Transatlantico lungo, largo, lindo,
è il più costoso emetico del mondo.

30. Fiore scarlatto:
“Ore brevi riverbero” è un bel motto
bifronte, ad ogni meridiana adatto.

67. Fiori sul ramo:
Un sillogismo di rigore estremo:
tu ami, io amo, dunque noi ami-amo.

80. Fior bicornuto:
L’aldilà misterioso, anagrammato,
assillo dei mortali è divenuto.

83. Rosa e viole:
Trovai soave olire (e non c’è male!)
Anagrammando tali tre parole.

107. Fiore mavì:
adulterio (anagramma: il duo a tre)
Non matrimonio, ma trinomio è lì.

123. Niun fior; però,
se mi visiti, un soffice sofà
o un divino divano t’offrirò.

132. Un fiore nuovo?
Imperativo con accusativo
Nel latino SPECTACULUM io trovo…

145. Fiori donati:
La VITA è moto, fatta (ben si noti)
Con IT e VA (sua traduzione) ai lati.

155. Fior d’amaranto:
Spazio è sfera col centro in ogni punto,
e la circonferenza in nessun (canto).

262. Fior di gaggìa:
Anagrammiamo “Spes ultima dea”?
“Sed iam sepulta”! è la risposta mia.

289. Brutta fiorita:
Una nazione DEMO-ra-LI-ZZA-TA
È davvero una razza demolita.

301. Fiori d’arbusto:
Se erre ed enne tra lor cambi di posto,
di VERTIGINI avrai motivo giusto.

430. Fiori a costui:
In-tre-pi-do regista. Ma chi mai?
Pier Paolo Pasolini; e c’è sol lui.